Gli oli di cannabidiolo (CBD) sono prodotti a basso contenuto di tetraidrocannabinolo (THC) derivati ​​dalla Cannabis Sativa che sono diventati molto popolari negli ultimi anni. I pazienti riferiscono di provare per una varietà di condizioni, in particolare il dolore, senza gli effetti collaterali psicoattivi della marijuana medica.

Il crescente successo degli oli CBD è testimoniato dal fatto che nel giugno 2018, il primo farmaco a base di CBD, Epidiolex, è stato approvato dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti per il trattamento dell’epilessia rara e grave, mettendo ulteriormente sotto i riflettori CBD e oli di canapa.

Esiste un numero crescente di prove precliniche e cliniche a supporto dell’uso degli oli di CBD per molte condizioni, suggerendo il suo potenziale ruolo come un’altra opzione per il trattamento del dolore cronico impegnativo o della dipendenza da oppioidi.

Sebbene ci sia stata una maggiore attenzione sulla riduzione delle prescrizioni di oppioidi e sulla prevenzione dell’uso non medico di oppioidi, una delle maggiori sfide che la sanità deve affrontare oggi è combattere l’abuso di oppioidi, il cui uso a livello medico e non medico negli ultimi anni ha richiesto un enorme tributo alla società. In questo scenario, è aumentato l’interesse nella ricerca di alternative nel campo delle terapie del dolore e della medicina integrativa.

Un’area promettente è stata l’uso della pianta Cannabis Sativa, sia per quanto riguarda la marijuana medica, sia per quanto riguarda oli di canapa e cannabidiolo (CBD). Il cannabidiolo e gli oli di canapa sono diventati particolarmente popolari grazie ai loro bassi livelli di tetraidrocannabinolo (THC): tutti i benefici senza lo “sballo” della marijuana.

La cannabis sativa è stata a lungo utilizzata dalle popolazioni umane di tutto il mondo per le sue proprietà terapeutiche, dal sollievo dal dolore al trattamento dell’epilessia. Marijuana e canapa sono due varianti della stessa pianta, la Canapa Sativa, con la prima coltivata negli anni per il suo contenuto di THC e la seconda per la sua miriade di altri usi tra cui carta, vestiti e cibo. Nonostante i considerevoli ostacoli sociopolitici, la comprensione scientifica della Canapa Sativa è progredita notevolmente negli ultimi 30 anni, grazie anche alle importanti scoperte che sono state realizzate in merito ai cannabinoidi endogeni del corpo e al sistema endocannabinoide (ECS).

Tipologie di oli di canapa

A causa del cambiamento della legislazione relativa alla pianta di Canapa Sativa e dell’enorme aumento di nuovi prodotti commercializzati, c’è stata una crescente mancanza di chiarezza sui diversi tipi di oli di canapa e CBD. A seconda di quale parte della pianta viene estratta, saranno presenti diversi componenti.

I fitocannabinoidi come il THC e il CBD, così come i terpenoidi come il β-cariofillene (BCP) e il limonene, si raccolgono nei fiori e nelle foglie. Al contrario, i semi di Canapa Sativa contengono poco o nessun cannabinoide, essendo invece ricchi di omega- 6 e omega-3, quantità importanti di acido γ-linolenico e altri antiossidanti nutrienti. La tabella sottostante riassume queste differenze.

Oli di semi di canapa Oli CBD Oli di cannabis
Provenienza Semi di canapa Fiori e foglie di Canapa Fiori e foglie di Marijuana
Principali componenti Acidi grassi omega-6 e omega-3, acido γ-linolenico, antiossidanti nutrienti Principalmente CBD e BCP con altri fitocannabinoidi e terpenoidi in quantità minore Principalmente THC con un po ‘di CBD e altri fitocannabinoidi e terpenoidi
Livello di THC < 0.2% Fino all’80%
Livello di CBD 5% – 10%, spesso aumentato tramite arricchimento successivo 10% – 15%
Usi Integratore alimentare, altri usi della canapa come vestiti e fibre Usi medicinali del CBD e degli oli di canapa full-spectrum Usi medicinali del THC

I prodotti possono essere commercializzati come formule “a spettro completo” o full-spectrum, integratori alimentari, oli di canapa o prodotti arricchiti con CBD, sotto forma di oli, balsami, spray, capsule, gel morbidi, applicatori orali, ecc.

I prodotti più popolari contengono una vasta gamma di fitocannabinoidi della Canapa Sativa, nonché altri fitocannabinoidi e terpenoidi derivati ​​da altre piante e alimenti come chiodi di garofano, luppolo, ashwagandha e curcuma.

Questi prodotti vengono commercializzati per una varietà di usi come ausili per il sonno, sollievo dal dolore o riduzione dello stress.

Per ulteriori approfondimenti, visita il link all’articolo originale

Icona di Verificata con community

Leave a comment